by Alberto Donaudy (1880 - 1941)
Se volete un servidore
Language: Italian (Italiano)
Available translation(s): ENG
Se volete un servidore giovin, lindo e accostumato, pien di zelo e di vigore, non poltrone nè sbadato, che sa farvi riverenza, bello e pronto egli è già qui... Non ci vede, non ci sente, e, per far le cose a modo, fa ben poco o quasi niente... Sol vi chiede per mercede uno sguardo per semmana e un sorriso a fin di mese... Via, sì poco chi mai chiese nell'offrir sua servitù? Se poi meglio un bel marito gradireste avere a lato, che non manchi sol d'udito, ma anche d'occhi e d'odorato, tutto miele e complimenti, bello e pronto egli è pur qui... Non borbotta, non impera, e, per far le cose a modo, esce il giorno e torna a sera... Sol vi chiede per mercede uno sguardo per semmana e un sorriso a fin di mese... Via, sposando, chi mai chiese questo solo e nulla più?
Authorship:
- by Alberto Donaudy (1880 - 1941) [author's text not yet checked against a primary source]
Musical settings (art songs, Lieder, mélodies, (etc.), choral pieces, and other vocal works set to this text), listed by composer (not necessarily exhaustive):
- by Stefano Donaudy (1879 - 1925), "Se volete un servidore", published <<1918, from 36 Arie di Stile Antico, no. 25. [text verified 1 time]
Available translations, adaptations, and transliterations (if applicable):
- ENG English (Gretchen Armacost) , title 1: "If you want a servant", copyright © 2002, (re)printed on this website with kind permission
Researcher for this page: Stuart Price
This text was added to the website between May 1995 and September 2003.
Line count: 28
Word count: 148