by Giuseppe Maria Diodati (flourished 1786-1798)
Vado, e giro ne' palchetti
Language: Italian (Italiano)
Vado, e giro ne' palchetti, parlo a questo, parlo a quello, ed al suon del ritornello gran silenzio si farà. A cantar tu poi cominci, come un flebile usignuolo, e la gente a stuolo a stuolo bravo bravo ti dirà. Da me tosto si ripiglia: miei signori, la sentite? È una buona buona figlia, non sa l'acqua intorbidar. Se poi sento i zerbinetti, che ti fàccino i fischietti, ci è per Bacco ci è la via, che a dovere gli fa star. Statti allegra, mia carina, che vogliamo giubilar. (Ma non sa la poverina che se l'opra va giù, si dirà poi la mattina, l'impresario non c'è più.)
Authorship:
- by Giuseppe Maria Diodati (flourished 1786-1798) [author's text not yet checked against a primary source]
Musical settings (art songs, Lieder, mélodies, (etc.), choral pieces, and other vocal works set to this text), listed by composer (not necessarily exhaustive):
- by Domenico Cimarosa (1749 - 1801), "Vado, e giro ne' palchetti", 1786, first performed 1786, from the opera L'impresario in angustie [ sung text checked 1 time]
Researcher for this page: Andrew Schneider [Guest Editor]
This text was added to the website: 2018-05-26
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