by Anonymous / Unidentified Author
Language: Italian (Italiano)
Me ne farete tante che più non soffrirò e alfin mi scorderò d’esservi amante. Allettarmi per tradirmi, lusingarmi per schernirmi, darmi pene ed affanni vi si può perdonar, occhi tiranni; ma non voler ch’io miri d’un vostro sguardo sol la luce amica, è forza ch’io lo dica, mi par cosa stravagante. Per gioco di fortuna, vivea ne’ suoi desiri, agitato così sin dalla cuna, un misero mortale che nel dubbio fatale, volgendo in soma ai perfidi raggiri la mente in sé divisa, proruppe a consolarsi in questa guisa.
Composition:
- Set to music by Alessandro Stradella (1639 - 1682), no title, GiaS 4.2 no. 8 [ vocal duet for soprano and bass with continuo ], Verified with CD Booklet Stradella: Duets Brilliant Classics 2014.
Text Authorship:
- by Anonymous / Unidentified Author
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Researcher for this page: Iain Sneddon [Guest Editor]
This text was added to the website: 2025-07-26
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