by Guido Edoardo Mottini (1884 - 1934)
Per una strada ripida
Language: Italian (Italiano)
Il bambino che penzola in collo alla mamma Che l'ha ben coperto prima di darlo Fuori al freddo acuto, Mi guarda mentre il passo lo tentenna. Su e giù, su e giù, la strada irta è di breccia, E la testina cionca su e giù. Ma quegli occhietti, non senza malizia Guardano me che m'arrampico dietro; Dicon: "Tu soffi, ed io salgo portato. Tu sei vestito poco ed io son caldo. Tu sei brutto e sparuto, ed io grassotto. Tu vedi storto, che porti gli occhiali, Ed io vedo come il passerotto. Tu sei solo, e cammini come il vecchio, Con me è la mamma che mi regge e bacia. La tua strada finisce in un burrone, La mia diventa sempre bella più." E la testina cionca su e giù.
Text Authorship:
- by Guido Edoardo Mottini (1884 - 1934) [author's text not yet checked against a primary source]
Musical settings (art songs, Lieder, mélodies, (etc.), choral pieces, and other vocal works set to this text), listed by composer (not necessarily exhaustive):
- by Alessandro Bustini (1876 - 1970), "Per una strada ripida" [text verified 1 time]
Researcher for this text: Emily Ezust [Administrator]
This text was added to the website between May 1995 and September 2003.
Line count: 18
Word count: 130