by Giovanni della Casa (1503 - 1556)
Io, che l'età solea viver nel fango
Language: Italian (Italiano)
Io, che l'età solea viver nel fango Oggio, mutato il cor da quel, ch'i soglio, D'ogni immondo pensier mi purgo e spoglio, E'l mio lungo fallir correggo e piango: Di seguir falso duce mi rimango; A te mi dono; ad ogni altro mi toglio. Né rotta nave mai partí da scoglio, Si pentita del mar, com'io rimango. E poi ch'a mortal rischio è gita invano, E senza frutto i cari giorni ha spesi Questa mia vita, in porto omai l'accolgo. Reggami per pietà tua santa mano, Padre del ciel, che poich'a te mi volgo, Tanto t'adorerò, quant'io t'offesi.
Text Authorship:
- by Giovanni della Casa (1503 - 1556), Sonnet no. XVII of Rime.  [author's text not yet checked against a primary source]
Musical settings (art songs, Lieder, mélodies, (etc.), choral pieces, and other vocal works set to this text), listed by composer (not necessarily exhaustive):
- by Giulio Caccini (1546 - 1618), "Io, che l'età solea viver nel fango" [text not verified]
Researcher for this text: Emily Ezust [Administrator]
This text was added to the website between May 1995 and September 2003.
Line count: 14
Word count: 98