by Benedetto Ferrari (c1603 - 1681)
Che si pensa costei
Language: Italian (Italiano)
Che si pensa costei accender alma fredda e canuta? esser amata amante! stolta se crede il livido sembiante nel bel regno d'amor ornar di palme. Perdute 'l mar del sen le belle calme farassi un core per solcarlo avante bianco crin occhio lippo e piè tremante legar strugger fermar porta le salme. Fuggonsi i volti da l'Etate oppressi né sia giammai (se di sé non è fuori) che a cadente edificio alcun s'appressi. Forsennata ch'ella è col crin senz' ori crede baci comprar con rughe amplessi e al sepolcro vicin pensa a gl'amori.
Text Authorship:
- by Benedetto Ferrari (c1603 - 1681)
Musical settings (art songs, Lieder, mélodies, (etc.), choral pieces, and other vocal works set to this text), listed by composer (not necessarily exhaustive):
- by Benedetto Ferrari (c1603 - 1681), "Che si pensa costei", published 1637 [ tenor, continuo ], from Musiche Varie a Voce Sola - Libro Secondo, no. 7, Confirmed with Musiche Varie a Voce Sola - Libro Secondo, Bartolomeo Magni, Venice 1637.
Score: IMSLP [external link]  [sung text checked 1 time]
Researcher for this page: Iain Sneddon [Guest Editor]
This text was added to the website: 2025-11-22
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