L'ombra de' rami tuoi l'amico suolo aspetta. Vivi, mia pianta eletta: degna sarai di me. Già questo cor comprende quel che sarai di poi, già di sue cure intende l'opra lodarsi in te.
Ascanio in Alba
Opera by Wolfgang Amadeus Mozart (1756 - 1791)
3. L'ombra de' rami tuoi
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- by Giuseppe Parini (1729 - 1799)
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Researcher for this page: Andrew Schneider [Guest Editor]6. Venga de' sommi eroi
Venga de' sommi eroi, venga il crescente onor. Più non s'involi a noi: qui lo incateni Amor.
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- by Giuseppe Parini (1729 - 1799)
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Researcher for this page: Andrew Schneider [Guest Editor]8. Se il labbro più non dice
Se il labbro più non dice, non giudicarlo ingrato. Chi a tanto bene è nato sa ben quanto è felice, ma poi spiegar no 'l sa. Quando agli amici tuoi torni sul patrio lido, vivi e racconta poi: «ho visto il dolce nido de la primiera età».
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- by Giuseppe Parini (1729 - 1799)
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Researcher for this page: Andrew Schneider [Guest Editor]14. Come è felice stato
Come è felice stato quello d'un'alma fida, ove innocenza annida, e non condanna amor! Del viver suo beato sempre contenta è l'alma: e sempre in dolce calma va palpitando il cor.
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- by Giuseppe Parini (1729 - 1799)
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Researcher for this page: Andrew Schneider [Guest Editor]16. Ah di sì nobil alma
Ah di sì nobil alma quanto parlar vorrei! Se le virtù di lei tutte saper pretendi, chiedile a questo cor. Solo un momento in calma lasciami, o diva, e poi di tanti pregi suoi potrò parlarti allor.
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- by Giuseppe Parini (1729 - 1799)
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- ENG English (Andrew Schneider) , "Oh, how greatly I should like", copyright © 2019, (re)printed on this website with kind permission
17. Al chiaror di que' bei rai
Al chiaror di que' bei rai, se l'amor fomenta l'ali, ad amar tutti i mortali il tuo cor solleverà. Così poi famoso andrai degli dèi tra' chiari figli, così fia che tu somigli alla mia divinità.
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- by Giuseppe Parini (1729 - 1799)
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Researcher for this page: Andrew Schneider [Guest Editor]19. Spiega il desio le piume
Spiega il desio le piume, vola il mio core e geme, ma solo con la speme poi mi ritorna al sen. Vieni col mio bel nume alfine, o mio desio: dimmi una volta, oh dio! «ecco l'amato ben».
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- by Giuseppe Parini (1729 - 1799)
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Researcher for this page: Andrew Schneider [Guest Editor]20. Già l'ore se n' volano
Già l'ore se n' volano, già viene il tuo bene. Fra dolci catene quell'alma vivrà.
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- by Giuseppe Parini (1729 - 1799)
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Researcher for this page: Andrew Schneider [Guest Editor]21. Dal tuo gentil sembiante
Dal tuo gentil sembiante risplende un'alma grande; e quel chiaror, che spande, quasi adorar ti fa. Se mai divieni amante, felice la donzella che a fiamma così bella allor s'accenderà.
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- by Giuseppe Parini (1729 - 1799)
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Researcher for this page: Andrew Schneider [Guest Editor]22. Al mio ben mi veggio avanti
Al mio ben mi veggio avanti, del suo cor sento la pena, e la legge ancor mi frena. Ah si rompa il crudo laccio: abbastanza il cor soffrì. Se pietà dell'alme amanti, bella diva, il sen ti move, non voler fra tante prove agitarle ognor così.
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- by Giuseppe Parini (1729 - 1799)
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Available translations, adaptations or excerpts, and transliterations (if applicable):
- ENG English (Andrew Schneider) , "I see myself before my beloved", copyright © 2018, (re)printed on this website with kind permission
25. Torna, mio bene, ascolta
Torna, mio bene, ascolta: il tuo fedel son io. Amami pur, ben mio: no, non t'inganna Amor. Quella che in seno accolta serbi virtù sì rara, a gareggiar prepara coll'innocente cor.
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- by Giuseppe Parini (1729 - 1799)
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Researcher for this page: Andrew Schneider [Guest Editor]27. Sento che il cor mi dice
Sento che il cor mi dice che paventar non déi, ma penetrar non lice dentro all'ascoso vel. Sai che innocente sei, sai che dal ciel dipendi. Lieta la sorte attendi che ti prescrive il ciel.
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- by Giuseppe Parini (1729 - 1799)
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Researcher for this page: Andrew Schneider [Guest Editor]29. No, non possiamo vivere
No, non possiamo vivere in più felice regno, ma senza il dolce pegno non siam contenti ancor.
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- by Giuseppe Parini (1729 - 1799)
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Available translations, adaptations or excerpts, and transliterations (if applicable):
- ENG English (Andrew Schneider) , "No, we cannot live", copyright © 2018, (re)printed on this website with kind permission
30. Scendi, celeste Venere
Scendi, celeste Venere, e del tuo amore in segno lasciane il dolce pegno che sospirammo ognor.
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- by Giuseppe Parini (1729 - 1799)
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Available translations, adaptations or excerpts, and transliterations (if applicable):
- ENG English (Andrew Schneider) , "Descend, o heavenly Venus", copyright © 2018, (re)printed on this website with kind permission
33. Alma dèa tutto il mondo governa
Alma dèa tutto il mondo governa; che felice la terra sarà. La tua stirpe propaghisi eterna; che felici saranno l'età.
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- by Giuseppe Parini (1729 - 1799)
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Researcher for this page: Andrew Schneider [Guest Editor]