by Dante Alighieri (1265 - 1321)
Santa orazione alla Vergine Maria See original
Language: Italian (Italiano)
Vergine Madre, figlia del tuo figlio, Umile ed alta più che creatura, Termine fisso d'eterno consiglio, Tu se' colei che l'umana natura Nobilitasti sì, che 'l suo Fattore Non disdegnò di farsi sua fattura. Nel ventre tuo si raccese l'amore Per lo cui caldo nell'eterna pace Così è germinato questo fiore. Qui se' a noi meridiana face Di caritade, e giuso infra i mortali Se' di speranza fontana vivace. Donna, se' tanto grande, e tanto vali, Che qual vuol grazia, e a te non ricorre, Sua disianza vuol volar senz'ali. La tua benignità non pur soccorre A chi domanda, ma molte fiate Liberamente al dimandar precorre. In te misericordia, in te pietade, In te magnificenza, in te s'aduna Quantunque in creatura è di bontade.
Composition:
- Set to music by Carlo Jachino (1887 - 1971), "Santa orazione alla Vergine Maria"
Text Authorship:
- by Dante Alighieri (1265 - 1321), appears in La divina commedia, in Paradiso, Canto XXXIII, lines 1-21
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Researcher for this text: Emily Ezust [Administrator]
This text was added to the website between May 1995 and September 2003.
Line count: 21
Word count: 123