by Ada Negri (1870 - 1945)
Canto notturno
Language: Italian (Italiano)
Palpita una canzone in lontananza: Voce è di donna, calda, appassionata. A me giunge un po' fioca, un po' velata Tra i melagrani in fior, da la distanza. Come sacri turiboli d'incenso Olezzan gli orti ove il tuo canto va, O sconosciuta sotto il cielo immenso, O cor che parli nell'oscurità! Chi sei dunque? Hai tu errato? Hai tu sofferto? Hai tu pianto giammai presso un morente? Su le macerie de le gioie spente Non t'infiammò la sete del deserto? E quale a te mi lega arcano senso Di fraterna dolcezza e di pietà, O sconosciuta sotto il cielo immenso, O cor che batti ne l'oscurità?
Authorship:
- by Ada Negri (1870 - 1945) [author's text not yet checked against a primary source]
Musical settings (art songs, Lieder, mélodies, (etc.), choral pieces, and other vocal works set to this text), listed by composer (not necessarily exhaustive):
- by Vincenzo Billi (1869 - 1938), "Canto notturno" [text verified 1 time]
Researcher for this page: Mario Giuseppe Genesi
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