Le fronde che vedesti rinverdire
Nell'aprile, che è già così lontano,
Or tutte cadono man mano
A terra per morire.

Così cade da te stanca la gioia
Che ti sorrise, e un po' di giovinezza
Fugge e tremi e ti par che la bellezza
De la tua vita muoia.

Ma non è vero.  Sboccieran le molli
Gemme da linfe rifluite e tu
Ritesserai nel sogno che già fu
Sogni più dolci e folli.