by Torquato Tasso (1544 - 1595)
Amico hai vint'io
Language: Italian (Italiano)
"Amico, hai vint'io ti perdon; Perdona tu ancora, al corpo no che nulla pave, Al alma si; Deh, per lei prega e dona Battesmo a me ch'ogni mia colpa lave." In queste voci languide risuona Un non so che di flebile e soave Ch'al cor gli serpe, et ogni sdegno ammorza E gl'occhi a lacrimar gl'invoglia e sforza. Poco quindi lontan nel sen del monte Scaturia mormorand'un picciol rio Egli ci accorse e'l elmo empie nel fonte E torno mesto al grande ufficio e pio. Tremar senti la man mentre la fronte Non conosciuta ancor sciolse e scoprio La vide, la conobbe, e resto senza e voce e moto. Ahì vista, ahì conoscenza! Non morì già, che sue virtudi accolse Tutte in quel punto e in guardia al cor Le mise e premendo il suo affanno a dar Si volse vita con l'acqu'a chi col ferro uccise. Mentr'egli il suon de sacri detti sciolse Colei di gioia trasmuttossi e rise, E in atto di morir lieto e vivace Dir parea "s'apre il Ciel; io vado in pace".
Text Authorship:
- by Torquato Tasso (1544 - 1595) [author's text not yet checked against a primary source]
Musical settings (art songs, Lieder, mélodies, (etc.), choral pieces, and other vocal works set to this text), listed by composer (not necessarily exhaustive):
- by Sigismondo d'India (1582? - 1629?), "Amico hai vint'io" [text verified 1 time]
Available translations, adaptations, and transliterations (if applicable):
- ENG English (Edward Fairfax) , title 1: "Friend, thou hast won"
Researcher for this text: Emily Ezust [Administrator]
This text was added to the website: 2003-12-29
Line count: 24
Word count: 177