by Giovanni Pascoli (1855 - 1912)
L'assiuolo
Language: Italian (Italiano)
Dov'era la luna? ché il cielo notava in un'alba di perla, ed ergersi il mandorlo e il melo parevano a meglio vederla. Venivano soffi di lampi da un nero di nubi laggiù; veniva una voce dai campi: chiù... Le stelle lucevano rare tra mezzo alla nebbia di latte: sentivo il cullare del mare, sentivo un fru fru tra le fratte; sentivo nel cuore un sussulto, com'eco d'un grido che fu. Sonava lontano il singulto: chiù... Su tutte le lucide vette tremava un sospiro di vento: squassavano le cavallette finissimi sistri d'argento (tintinni a invisibili porte che forse non s'aprono più?...); e c'era quel pianto di morte... chiù...
Text Authorship:
- by Giovanni Pascoli (1855 - 1912), "L'assiuolo", appears in Myricae, in In campagna, no. 11 [author's text not yet checked against a primary source]
Musical settings (art songs, Lieder, mélodies, (etc.), choral pieces, and other vocal works set to this text), listed by composer (not necessarily exhaustive):
- by Derek Healey (b. 1936), "L'assiuolo", op. 121b no. 4 (2009) [ baritone and piano ], from An Italian Songbook: 10 songs with texts by Carducci, Pascoli and d'Annunzio, no. 7 [sung text not yet checked]
- by Riccardo Zandonai (1883 - 1944), "L'assiuolo", 1905 [ voice and piano ], from Sei Melodie, no. 6 [sung text checked 1 time]
Researcher for this text: Emily Ezust [Administrator]
This text was added to the website: 2017-06-04
Line count: 24
Word count: 108