Dimmi, o Stella, che sull'ali di luce Affretti l'infuocato volo, In qual grotta notturna ripiegherai le penne? Dimmi, o Luna pallida e grigia, Delle strade solinghe del Cielo pellegrina, In quale abisso del giorno o della notte, Vai cercando riposo? O stanco Vento, che vai vagabondando Come il reietto ospite del mondo, Hai forse ancora un tuo riposto nido Sull'albero o sull'onda?
Tre Canti di Shelley
Song Cycle by Giorgio Federico Ghedini (1892 - 1965)
1. Pellegrini del mondo
Language: Italian (Italiano)
Text Authorship:
Based on:
- a text in English by Percy Bysshe Shelley (1792 - 1822), "The world's wanderers", first published 1824
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Researcher for this text: Emily Ezust [Administrator]2. Vento rude
Language: Italian (Italiano)
Vento rude, che forte lamenti un dolore Troppo triste per il canto; Vento selvaggio, ove ostinate nubi Suonano a morto per la notte intera; Mesta bufera, che piangi inutilmente, E nudi boschi dai rami tormentati; Grotte profonde, ed alto mar tremendo Sul male del mondo fate lamento...
Text Authorship:
Based on:
- a text in English by Percy Bysshe Shelley (1792 - 1822), "A Dirge", written 1822, first published 1824
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Researcher for this text: Emily Ezust [Administrator]3. Mentre azzurri splendono i cieli
Language: Italian (Italiano)
Mentre azzurri splendono i cieli, Mentre i fiori sono giocondi, Mentre gli occhi che mutano anzi sera Fanno contento il giorno; Mentre scorrono ore di pace, sogna... E dal tuo sogno poi ridestati al pianto.
Text Authorship:
Based on:
- a text in English by Percy Bysshe Shelley (1792 - 1822), "Mutability", first published 1824
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Researcher for this text: Emily Ezust [Administrator]Total word count: 144