Né i miei segreti timori, né l’anima profetica
del vasto mondo che sogna di ogni cosa  a venire
potranno prevedere la fine del mio contratto d’amore
che pensavo concluso per un tempo limitato.
Ma la luna mortale l’ eclissi ha superato
e i tristi àuguri ridono dei loro stessi presagi;
ogni fatto incerto si è di certezza coronato,
e la pace accompagna gli  ulivi più longevi.
Ora, con le gocce di questo tempo più mite,
Si rinfresca il mio amore, e la Morte non si oppone,
Poiché, a suo dispetto, vivrò in queste povere rime,
Mentre lei colpirà su masse ottuse e senza voce:
 E tu troverai il tuo monumento in questi versi,
 Quando stemmi di tiranni e sepolcri di bronzo saranno dispersi.