Perché, allo spuntar del giorno Venne il giovine errabondo alla mia porta? Ogni volta che entro e esco gli passo daccanto E i miei occhi lo fissano in volto... Non so se devo parlargli o tacere... Oh! Perché venne alla mia porta? Le notti nuvolose di luglio sono oscure... Il cielo d'autunno è soavemente azzurro I giorni primaverili son turbati dai venti del sud... Egli canta le sue canzoni Con nuove melodie ogni volta. Io lascio di lavorare E i miei occhi s'empiono di lacrime. Oh! Perché venne alla mia porta? Perché?
Tre Liriche di Tagore
Song Cycle by Franco Alfano (1876 - 1954)
1. Perché, allo spuntar del giorno
Language: Italian (Italiano)
Text Authorship:
- by Anonymous / Unidentified Author
Based on:
- a text in English by Rabindranath Tagore (1861 - 1941), no title, appears in The Gardener, no. 21, first published 1913
Based on:
- a text in Bangla (Bengali) by Rabindranath Tagore (1861 - 1941) [text unavailable]
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Researcher for this text: Emily Ezust [Administrator]2. Giorno per giorno
Language: Italian (Italiano)
Giorno per giorno egli viene, egli viene, e poi sen va! Tieni amica, dagli un fiore, questo fior che ho tra i capelli! Se ti domanda chi glielo dona, Oh! No! non dirgli, no, non dirgli il nome mio, ti prego, Perchè egli non fa che venir... che venire e andarsene! Si siede in terra sotto l'albero, Fagli un sedil di foglie e fiori! I suoi occhi son tristi e portan la malinconia nel cor. Ei non rivela il suo pensiero, Vien soltanto, e poi sen va.
Text Authorship:
- by Anonymous / Unidentified Author
Based on:
- a text in English by Rabindranath Tagore (1861 - 1941), no title, appears in The Gardener, no. 20, first published 1913
Based on:
- a text in Bangla (Bengali) by Rabindranath Tagore (1861 - 1941) [text unavailable]
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Researcher for this text: Emily Ezust [Administrator]3. Finisci l'ultimo canto
Language: Italian (Italiano)
Finisci l'ultimo canto e dividiamoci... Dimentica questa notte or che la notte non è più! Che provai a stringere fra le mie braccia? I sogni non possono imprigionarsi! Le mie avide mani stringono al cuore il vuoto Ed il mio petto ne resta ferito. Finisci l'ultimo canto e dividiamoci!
Text Authorship:
- by Anonymous / Unidentified Author
Based on:
- a text in English by Rabindranath Tagore (1861 - 1941), no title, appears in The Gardener, no. 51, first published 1915
Based on:
- a text in Bangla (Bengali) by Rabindranath Tagore (1861 - 1941) [text unavailable]
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