Vieni! Sul bosco splende serena la notte dell'estate e l'assiolo canta. Vieni, ti volgio dir quel che non dissi mai. E sul sentiero fioriscono le stelle, magici fiori. Inoltriamoci insieme e là nel folto ti dirò perchè piansi una triste sera che non c'eri. Inoltriamoci insieme. Un mistero c'invita, Odi: l'assiolo canta.
I canti della sera
Song Cycle by Francesco Santoliquido (1883 - 1971)
Translated to:
Spanish (Español) — Los cantos de la tarde
1. L'assiolo canta
Text Authorship:
- by Francesco Santoliquido (1883 - 1971), "L'assiolo canta"
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- SPA Spanish (Español) (Elisa Rapado) , "El búho canta", copyright © 2020, (re)printed on this website with kind permission
2. Alba di luna sul bosco
Guarda, la luna nasce tutta rossa come una fiamma congelata nel cielo, Lo stagno la riflette e l'acqua mossa dal vento par rabbrividire al gelo. Che pace inmensa! il bosco addormentato, si riflette nello stagno. Quanto silenzio intorno! Dimmi: È un tramonto o un'alba per l'amor?
Text Authorship:
- by Francesco Santoliquido (1883 - 1971), "Alba di luna sul bosco"
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- SPA Spanish (Español) (Juan Henríquez Concepción) , "Alba de luna sobre el bosque", copyright © 2010, (re)printed on this website with kind permission
3. Tristezza crepuscolare
È la sera. Dalla terra bagnata sale l'odore delle foglie morte. È l'ora delle campane, è l'ora in cui respiro il vano profumo d'un amore passato. E sogno e piango. È la sera. È la sera, una sera piena di campane, una sera piena di profumi, una sera piena di ricordi e di tristezze morte.
Text Authorship:
- by Francesco Santoliquido (1883 - 1971), "Tristezza crepuscolare"
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- SPA Spanish (Español) (Juan Henríquez Concepción) , "Tristeza crepuscular", copyright © 2010, (re)printed on this website with kind permission
4. L'incontro
Non mi ricordo più quando noi c'incontrammo la prima volta ma fu certo una lontana sera tutta soffusa di pallide tristezze lungo un benigno mar! A noi giungevano di lontano suoni di campane e di greggi ed una pace strana ci veniva dal mare. Questo rammento! Cosa dicemmo quel giorno, Lo rammentate? Io non ricordo più. Ma che importa? Oggi mi fiorisce in cuore la dolcezza appassita di quell'ora lontana. E m'è dolce stringere nella mia la vostra mano bianca e parlarvi d'amor, anch'oggi vengono di lontano suoni di campane e di greggi e anch'oggi il mar come allora ci sorride lontano. Ma oggi forse m'amate un poco, non sorridete più. Ah! La vostra mano trema. Se oggi le belle labbra voi mi darete non scorderemo più questa dolce ora d'amor!
Text Authorship:
- by Francesco Santoliquido (1883 - 1971), "L'incontro"
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Available translations, adaptations or excerpts, and transliterations (if applicable):
- SPA Spanish (Español) (Juan Henríquez Concepción) , "El encuentro", copyright © 2010, (re)printed on this website with kind permission