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Scherzi musicali cioè arie et madrigali

by Claudio Monteverdi (1567 - 1643)

1. Maledetto sia l'aspetto
 (Sung text)

Language: Italian (Italiano) 
Maledetto sia l'aspetto
Che m'arde tristo me!
Poich'io sento rio tormento
Poich'io moro ne ristoro
Ha mia fè sol per te.
Maledetto sia l'aspetto
Che m'arde tristo me!

Maledetta la saetta
Ch'impiago ne morro;
Così vuole il mio sole
Così brama chi disama
Quanto può - che farò?
Maledetta la saetta
Ch'impiago ne morro.

Donna ria morte mia
Vuol così chi ferì.
Prende gioco del mio foco;
Vuol ch'io peni, che mi sveni;
Morrò quì, fiero dì;
Donna ria morte mia
Vuol così chi ferì.

Text Authorship:

  • by Anonymous / Unidentified Author

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Available translations, adaptations or excerpts, and transliterations (if applicable):

  • ENG English (Allen Shearer) , "Cursed be the looks", copyright © 2005, (re)printed on this website with kind permission
  • FRE French (Français) (Guy Laffaille) , "Maudite soit l'apparence", copyright © 2019, (re)printed on this website with kind permission

Researcher for this text: Emily Ezust [Administrator]

2. Quel sguardo sdegnosetto
 (Sung text)

Language: Italian (Italiano) 
Quel sguardo sdegnosetto
Lucente e minacioso,
Quel dardo velenoso 
Vola a ferirmi il petto:
Bellezze ond'io tutt'ardo
E son da me diviso.
Piagatemi col sguardo,
Sanatemi col riso.

Armatevi pupille 
D'asprissimo, d'asprissimo rigore,
Versatemi su'l core 
Un nembo di faville,
Ma 'l labro non sia tardo
A ravvivarmi ucciso.
Feriscami quel sguardo,
Ma sanimi quel riso.

Begli occhi a l'armi, a l'armi!
Io vi preparo il seno.
Gioite di piagarmi,
Infin ch'io venga meno.
E se da vostri dardi
Io resterò conquiso,
Ferischino quei sguardi,
Ma sanimi quel riso.

Text Authorship:

  • by Bartholomeo Magni

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Available translations, adaptations or excerpts, and transliterations (if applicable):

  • ENG English (Laura Kate Marshall) , "That scornful little glance", copyright © 2003, (re)printed on this website with kind permission
  • FRE French (Français) (Guy Laffaille) , "Ce regard dédaigneux", copyright © 2019, (re)printed on this website with kind permission

Researcher for this text: Emily Ezust [Administrator]

3. Eri già tutta mia
 (Sung text)

Language: Italian (Italiano) 
Eri già tutta mia,
Mia quel' alma e quel core,
Chi da me ti desvia:
Novo laccio d'amore?
O bellezz' o valore,
O mirabil constanza,
Ove sei tu?
Eri già tutta mia;
Hor non sei più.
Ah, che mia non sei più.

Sol per me gl'occhi belli
Rivolgevi ridenti,
Per me d'oro i capelli 
Si spiegavan a i venti.
O fugaci contenti,
O fermezza d'un core,
Ove sei tu?
Eri già tutta mia;
Hor non sei più.
Ah, che mia non sei più.

Il gioir nel mio viso:
Ah che più non rimiri.
Il mio canto, il mio riso
È converso in martiri.
O dispersi sospiri,
O sparita pietate,
Ove sei tu?
Eri già tutta mia;
Hor non sei più.
Ah, che mia non sei più.

Text Authorship:

  • by Anonymous / Unidentified Author

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Available translations, adaptations or excerpts, and transliterations (if applicable):

  • ENG English (Allen Shearer) , "You were once all mine", copyright © 2005, (re)printed on this website with kind permission
  • FRE French (Français) (Guy Laffaille) , "Un jour tu étais toute mienne", copyright © 2019, (re)printed on this website with kind permission

Researcher for this text: Emily Ezust [Administrator]

4. Ecco di dolci raggi il sol armato
 (Sung text)

Language: Italian (Italiano) 
Ecco di dolci raggi il sol armato
Del verno saettar la stagion florida.
Di dolcissim'amor inebriato,
Dorme tacito vento in sen di Clorida.
Tal'hor però, lascivo e odorato
Ondeggiar tremolar fa l'herba florida;
L'aria, la terra, il ciel spiran amore:
Arda dunque d'amor, arda ogni core!

Io, ch'armato sin hor d'un duro gelo,
Degli assalti d'amor potei difendermi;
Né l'infocato suo pungente telo
Poté l'alma passar o 'l petto offendermi.
Hor che il tutto si cangia al novo cielo,
(A due begli occhi ancor non dovea rendermi!)
Sì si disarma il solito rigore:
Arda dunque d'amor, arda il mio core! 

Text Authorship:

  • by Anonymous / Unidentified Author

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Available translations, adaptations or excerpts, and transliterations (if applicable):

  • FRE French (Français) (Guy Laffaille) , "Voici le soleil armé des doux rayons", copyright © 2019, (re)printed on this website with kind permission

Researcher for this text: Emily Ezust [Administrator]

5. Io ch'armato sin hor

Language: Italian (Italiano) 
— This text is not currently
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as soon as we obtain it. —

Text Authorship:

  • by Anonymous / Unidentified Author

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6. Et è pur dunque vero
 (Sung text)

Language: Italian (Italiano) 
Et è pur dunque vero,
Dishumanato cor, anima cruda,
Che cangiando pensiero
E di fede e d'amor tu resti i gnuda.
D'haver tradito me dati pur vanto,
Che la cetera mia rivolgo in pianto.

È questo il guiderdone
De l'amorose mie tante fatiche?
Così mi fa ragione,
Il vostro reo destin, stelle nemiche.
Ma se'l tuo cor è d'ogni fe' ribelle,
Lidia, la colpa è tua non delle stelle.

Beverò, sfortunato,
Gl'assasinati miei torbidi pianti,
E sempre adolorato 
A tutti gl'altri abandonati amanti,
E scolpirò sul marmo alla mia fede:
Scioccho è quel cor ch'in bella donna crede.

Povero di conforto,
Mendico di speranza, andrò ramingo;
E senza salma o porto,
Fra tempeste vivrò mesto e solingo.
Ne havrò la morte di precipiti i a schivo 
Perchè non può morir chi non è vivo.

Il numero de gli anni 
Ch'al sol di tue bellezze io fui di neve,
Il colmo degl'affani
Che non mi diero mai, mai riposo breve:
Insegnerano a mormorar i venti
Le tue perfidie o cruda e i miei tormenti.

Vivi, vivi col cor di giacio,
E l'inconstanza tua l'aure difidi;
Stringi, stringi il tuo ben in braccio
E del mio mal con lui trionfa e ridi;
E ambi in union dolce gradita
Fabricate il sepolcro alla mia vita.

Abissi, abissi, udite, udite
Di mia disperation gli ultimi accenti,
Da poi che son fornite
Le mie gioie e gl'amor e i miei contenti.
Tanto è'l mio mal che nominar io voglio
Emulo del inferno il mio cordoglio.

Text Authorship:

  • by Anonymous / Unidentified Author

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Researcher for this text: Emily Ezust [Administrator]

7. Zefiro torna
 (Sung text)

Language: Italian (Italiano) 
Zefiro torna e di soavi accenti
l'aer fa grato e'il pié discioglie a l'onde
e, mormoranda tra le verdi fronde,
fa danzar al bel suon su'l prato i fiori.

Inghirlandato il crin Fillide e Clori
note temprando lor care e gioconde;
e da monti e da valli ime e profond
raddoppian l'armonia gli antri canori.
Sorge più vaga in ciel l'aurora, e'l sole,
sparge più luci d'or; più puro argento
fregia di Teti il bel ceruleo manto.

Sol io, per selve abbandonate e sole,
l'ardor di due begli occhi e'l mio tormento,
come vuol mia ventura, hor piango hor canto.

Text Authorship:

  • by Ottavio Rinuccini (1562 - 1621)

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Available translations, adaptations or excerpts, and transliterations (if applicable):

  • FRE French (Français) (Guy Laffaille) , "Le Zéphyr revient", copyright © 2019, (re)printed on this website with kind permission

Researcher for this page: Philip Lemmens
Total word count: 750
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